Ecografie

Ecografie

L’ecografia è una tecnica diagnostica che utilizza ultrasuoni per evidenziare le strutture interne dell’organismo. Si basa sulla differente capacità di riflessione dei vari organi degli ultrasuoni emessi da una sorgente esterna e proiettati su un oscilloscopio a raggi catodici.

L’ecografista è il medico o il tecnico specializzato nell’impiego dell’ecografo come mezzo d’indagine diagnostica e di controllo.
L’obiettivo dell’ecografista è visualizzare le strutture interne dell’organismo e valutarne, quando possibile, la funzionalità e la presenza di eventuali anomalie.

Le patologie di cui si occupa l’ecografista sono:

• Patologie tiroidee
• Patologie che interessano gli organi addominali
• Patologie ai vasi sanguigni
• Difetti nella comunicazione intracardiaca e nella comunicazione artero-venosa polmonare
• Problemi alle anse intestinali

Quali sono le procedure utilizzate dall’ecografista?

• La sonda tradizionale usata per le patologie tiroidee e le patologie che interessano gli organi addominali
• L’ecodoppler (o ecocolordoppler) per le patologie a carico dei vasi sanguigni (stenosi, placche, ulcerazioni, dissecazioni).

Quando chiedere un appuntamento con l’ecografista?

È bene chiedere un appuntamento con l’ecografista tutte le volte che lo prescrive il proprio medico di medicina generale (al quale ciascun paziente può fare riferimento nel caso in cui si abbia il sospetto di soffrire di una delle patologie elencate) e, nel caso di diagnosi già confermata, per monitorare il proprio stato di salute e valutare l’andamento delle eventuali terapie prescritte.